Quanto costa un depuratore a osmosi inversa per uso domestico?
L’osmosi inversa è una delle tecnologie più diffuse per la purificazione dell’acqua a uso domestico. In questo articolo parleremo solo di depuratori a osmosi inversa che producono acqua liscia a temperatura ambiente, esistono anche depuratori che producono acqua frizzante e fredda, ma parleremo di questi in un altro articolo.
Depuratori a osmosi inversa "ad accumulo"
Sul mercato esistono molti sistemi a osmosi inversa, i sistemi più “vecchi” appartengono alla tipologia “ad accumulo”, sono dotati di un recipiente (solitamente installato sotto il lavello), che verrà riempito lentamente dal sistema di filtrazione per poi essere erogata quando serve. Questi sono sistemi che generalmente possono costare dai 250 € in sù, noi li sconsigliamo per più motivi, ma il principale è dovuto al fatto che l’acqua rimane “stagnante” all’interno del serbatoio di accumulo con il conseguente rischio di proliferazione batterica, che non viene eliminato nemmeno il presenza di lampade UV. Un altro motivo è rappresentato dall’impossibilità di regolare con precisione l’apporto salinico nell’acqua (residuo fisso).
Depuratori a osmosi inversa "ad erogazione diretta"
Da una decina di anni esistono impianti di purificazione ad osmosi inversa detti “ad erogazione diretta”, rappresentano i sistemi più attuali e possono venir raggruppati in due fasce di prezzo:
- i più economici sono sistemi semplici, ovvero sono dotati di una pompa “BOOSTER” che serve per “spingere” l’acqua attraverso la membrana osmotica, contenuta in un “BOX” che può essere in lamiera, plastica o in acciaio, la normativa impone che questi sistemi siano dotati di un allarme filtro e un allarme anti-allagamento. Hanno un regolatore TDS (regolatore del “residuo fisso” – la concentrazione dei sali minerali), una sistema di pre-filtrazione e una doppia membrana osmotica. Gli allarmi in questi apparati vengono segnalati mediante un “led” luminoso a più colori o un piccolo display, e da un “buzzer” sonoro Questa tipologia di depuratori, se realmente Made in Italy, possono costare da 1400 a 1800 €, a seconda della potenza, e dalla portata che hanno, ovvero da quanta acqua riescono ad erogare con getto continuo in un’ora (di solito erogano tra i 60 e i 90 litri ora in condizioni ideale, ossia d’estate, con membrane nuove o comunque in ottime condizioni, e una buona pressione dal rubinetto).
- Esistono poi depuratori più “prestigiosi” con “BOX” in alluminio, che rappresenta il miglior compromesso tra resistenza e insonorizzazione, con un reale display per la lettura dei dati, utilizzano una diagnosi interna e ci danno informazioni su un eventuale fermo macchina, ad esempio per allarme pompa, allarme filtro, allarme anti-allagamento, i più evoluti dotati anche della lettura istantanea del TDS(1) ovvero ci indicano il “residuo fisso” dell’acqua erogata all’istante, hanno regolatori salinici esterni, per poter regolare la sanità dell’acqua senza l’intervento di un tecnico, e un “buzzer” sonoro per gli allarmi. Queste tipologie di purificatori a osmosi inversa sono dotati di “pompe rotative” con testata in ottone (mentre quelle delle pompe “booster” sono in plastica) ed hanno una portata tra i 100 e i 120 litri ora, indipendentemente dalle condizioni sopra citate, inoltre sono più silenziosi. I depuratori a osmosi inversa appartenenti a questa tipologia, hanno un prezzo che oscilla tra i 2200 e i 2600 € a seconda del fatto che le manutenzioni annuali siano incluse o meno.

Quale tipologia di depuratore scegliere?
Poiché questi depuratori utilizzano la stessa tecnologia filtrante, la qualità dell'acqua erogata dovrebbe essere la stessa, quale scegliere quindi?
La scelta dipende da quante persone ci sono in casa, se si tratta di un single, o una coppia che è spesso fuori di casa, può andare bene il modello più economico, se invece si è in 3/4 o addirittura 5 persone, meglio quello più prestigioso e potente, in quanto le pentole sono più grandi, contengono più acqua e possiamo riempirle più velocemente, le bottiglie o le borracce sono in maggior numero, e quindi vi è la necessità di avere un sistema di erogazione dell’acqua più rapido.
Per esempio un sistema che eroga 60 litri ora (quando è in condizioni ottimale) impiega un minuto per riempire una bottiglia da un litro.
Quanto costa la manutenzione annuale di un depuratore a osmosi inversa?
La manutenzione annuale compresa di uscita del tecnico, filtri, sanificazioni varie, ha un costo annuale che oscilla tra i 110 e i 130 € dipende dal tipo di pre filtrazioni adoperate, se sintetiche o naturali.
(1) per TDS (total dissolved solids) si intende il “RESIDUO FISSO” dell’acqua ovvero la percentuale dei sali minerali disciolti per litro d’acqua.
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