Bottiglie di plastica: è possibile farne a meno?
Un tema che sta diventando sempre più attuale, tanto da essere trattato sempre più frequentemente dai media e di cui si discute spesso anche nei social, è quello della riduzione della plastica nel nostro ambiente.
La plastica circolante di cui si parla, comprende involucri alimentari, contenitori per detersivi, succhi di frutta ma a farla da padrone, il volume maggiore è dato dalle bottiglie per l’acqua che costituisce il 70% della plastica che invade i nostri mari e il nostro ambiente.
È possibile riciclare la plastica delle bottiglie?
La risposta è sì, ma purtroppo solo il 20% di questa plastica viene realmente riciclata. Il problema resta quindi molto rilevante ed è diventato non più sostenibile dall’ambiente.
Come contribuire all’eliminazione delle bottiglie di plastica?
Dal momento che non ci fidiamo della qualità dell’acqua che esce dai nostri rubinetti, o semplicemente non ci piace il sapore, ma comunque non possiamo smettere di bere acqua, continuiamo ad acquistare bottiglie d’acqua, un’alternativa all’acqua in bottiglie di plastica, è sicuramente quella nelle bottiglie di vetro, ma naturalmente solo le marche più costose sono disponibili in questo materiale, che comunque non risolve il problema del peso e degli ingombri.
Per avere sempre a disposizione un’acqua migliore, direttamente a casa nostra, eliminando le bottiglie e il loro trasporto, oggi esistono sistemi per la depurazione dell’acqua domestica, con diversi sistemi filtranti. Depuratori che sono in grado di fornire direttamente dal rubinetto di casa nostra un’acqua di altissima qualità e purezza, paritaria alle acque più nobili che normalmente possiamo acquistare solo in bottiglie di vetro.

Un grande valore aggiunto di questi apparati per la depurazione, oltre all’aspetto ecologico, e alla comodità, è il fatto di poter disporre di un’acqua di elevata qualità anche per cucinare, lavare frutta e verdura, ecc. aumentando di fatto la salubrità dei cibi che consumiamo quotidianamente.
Sì, perché quando facciamo bollire l’acqua per cucinare le nostre pietanze, ne peggioriamo la qualità, in quanto quando l’acqua bolle, ne evapora una percentuale, più acqua evapora più l’acqua che resta peggiora nella sua qualità perché tutte le sostanze disciolte non volatili vengono concentrate.
Per approfondire questo argomento, rimandiamo all’articolo: Se non la bevi, perché la mangi?
Siamo nel 2021, molti paesi come America, Germania, Olanda, Danimarca, Norvegia e molti altri hanno già iniziato da anni a premunirsi di sistemi per la depurazione dell’acqua, per questioni di sicurezza, comodità, gusto e rispetto per l’ambiente.

Meno plastica, meno inquinamento
Cambiare migliorando è possibile, intelligente e ora anche semplice, grazie a sistemi che sono piccoli, non invasivi, facili da installare e da manutenere, e costano meno che acquistare l’acqua a lunga conservazione in bottiglie di plastica.
Tutti insieme possiamo cambiare e migliorare, basta FARLO!